Il modello produttivo prevalente in Senegal (70%,) è quello dell’agricoltura familiare che fa riferimento alle federazioni contadine, le quali negli anni hanno contribuito concretamente allo sviluppo locale. La produzione di cereali raggiunge livelli interessanti, ma il Senegal non è ancora autosufficiente ed è quindi costretto ad importare ogni anno più della metà dei cereali necessari per coprire il fabbisogno della popolazione.
Il progetto vuole contribuire alla riduzione della dipendenza del Senegal dall'importazione di prodotti alimentari. La logica di intervento, favorendo il comparto della trasformazione di prodotti agricoli locali e la loro commercializzazione in Senegal, vuole contribuire a ridurre l'importazione di prodotti alimentari dall'estero, soprattutto nel settore dei cereali e dell'orticoltura.