Stampa questa pagina
Referendum Giugno 25. La lettera del presidente di IPSIA
30
Mag
2025

Referendum Giugno 25. La lettera del presidente di IPSIA

L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.

È proprio una bella frase, di quelle che ti scaldano ancora il cuore. Bella, .
Ti ricorda che in questo Paese siamo tutti uguali e lo siamo proprio perché possiamo lavorare, contribuire cioè con le nostre capacità, i nostri sogni, i nostri sacrifici a migliorare noi stessi e il mondo che abitiamo.
, grazie al lavoro siamo uguali, senza distinzione di genere, etnia, livello di istruzione, fede, orientamento sessuale, conto in banca, convinzioni politiche…. uguali e basta.

Una bella frase, , da cui deriva anche una grande responsabilità, perché in quanto semplice lavoratore, qualunque lavoro tu faccia, sei anche il sovrano di questo Paese. Insomma, puoi decidere con gli altri come te lo vuoi gestire.

Proprio bello, .
E se è così, non ci sono tante discussioni: ogni volta che si può decidere come organizzare il lavoro, come renderlo più sicuro, dignitoso e libero, devi per forza partecipare. , ai prossimi referendum dell’8 e 9 giugno non puoi startene a casa, anche se i quesiti non sono troppo chiari o se ormai poco efficaci. Il lavoro è il tuo, è importante ricordarcelo e ricordalo soprattutto a chi vorrebbe decidere per noi. In fondo anche al ristorante mica fai decidere al cameriere cosa devi mangiare…

Bello, Sì, poter decidere votando. Però non è sempre così.
Perché qualcosa non ha esattamente funzionato e in questo Paese, oltre a chi è costretto a brutti lavori, c’è anche chi lavora, ma non può votare.

Allora questa volta il tuo voto vale di più, perché voti anche per tutti coloro a cui non è consentito decidere. Per il tuo collega, la tua vicina di casa, gli amici dei tuoi figli, il tuo personal trainer, il pizzaiolo che ti salva le serate, l’assistente familiare dei tuoi cari, per le tante persone che hanno scelto di vivere, lavorare e restare in Italia, magari proprio per il bellissimo incipit della nostra Costituzione.
, è proprio importante andare a votare l’8 e il 9 giugno prossimo.

Poi, sai che c’è, questa cosa dei referendum è una bella cosa perché puoi anche votare no.
Puoi dire che la pensi diversamente.
Anzi, a ben pensarci, se pensi di dire no è ancora più importante andare a votare perché, se continua così rischia di essere una delle ultime volte che potrai dirlo.

Se vuoi saperne di più: dossier cittadinanza,  dossier lavoro  e https://www.referendum2025.it/