Riportiamo un estratto del racconto di "Italian of East" in cui si parla del nostro lavoro a Bihać attraverso le parole di Silvia Maraone
Con l’arrivo della primavera il numero di persone che tenta di attraversare il confine tra Bosnia Erzegovina e Croazia è aumentato
Cresce la pressione in Bosnia, Cantone di Una-Sana: un articolo di Michele Luppi, che insieme a una delegazione di Caritas Lombardia ha visitato le attività di IPSIA.
Quello che sta accadendo in questi ultimi giorni al confine tra Bosnia e Croazia è conseguenza di una situazione che si protrae da mesi, tra marce e proteste di cittadini e migranti
Dopo la Grecia, la Macedonia e la Serbia, è la Bosnia Erzegovina. IPSIA si impegna a raccogliere e distribuire aiuti e la distribuzione dei pasti. Anche tu puoi agire con il tuo aiuto.
Un'improvvisa ondata migratoria ha creato scompiglio in Bosnia Erzegovina. Greta e Giovanna, le nostre due volontarie dei Corpi Civili di Pace ci raccontano l'emergenza di questi giorni.
Federazioni ed aggregazioni di ONG italiane esprimo la propria preoccupazione sulla gestione dei flussi migratori della Libia in una lettera indirizzata a Gentiloni, Alfano e Minniti.
Dalla missione di Silvia Maraone, assieme ad una delegazione di Caritas Ambrosiana e di Caritas Treviso tra gennaio e febbraio del 2017, è emersa una situazione preoccupante dei profughi in Serbia.
Conclusa la campagna di crowdfunding a sostegno dei campi profughi presenti lungo la Balkan Route. E il merito è tutto dei 68 "sostenitori" del progetto “Un Social Cafè lungo la rotta balcanica”.
Venerdì 4 marzo alle ore 21.00 c/o il Cinema-Teatro Busan di Mogliano Veneto - “Lo strappo, il viaggio di un clandestino” di Modou Gueye. Evento per la promozione della campagna “Alimentare lo Sviluppo”
Prima il ballottaggio, poi la sentenza che non convalida il risultato elettorale. Cosa accade a Chisinau? Il nostro volontario di servizio civile, Andrei, ci propone una propria lettura della notizia